A vederla, con una legenda lunga così, sembra una cosa complicatissima. E se già quella pubblicata nel 1994 da Veronelli Editore non scherzava, orientarsi sull’ultima mappa dei cru del Barolo è faccenda da iniziati. Certo, oggi ci sono pure la cartografia online e l’applicazione per iPhone, ma per capire davvero servirebbe una guida in carne e ossa, calici sul tavolo e un sommelier a versare vino. Insomma, ci vorrebbe una Wine Tasting Experience® dedicata a “I cru del re”. Ci vorrebbe proprio, magari sabato prossimo a Castiglione Falletto.
Ecco, nel dettaglio, i 5 cru protagonisti:
- Barolo “Bricco Fiasco” 2005
- Barolo “Pernano” 2008
- Barolo “Parussi” 2006
- Barolo “Rocche” 2004
- Barolo “Villero” 2004
